Donizetti: Maria Stuarda. Live at the Metropolitan Opera, 2013

Vorspann
Introduktion von Deborah Voigt
Prelude
Qui si attenda
Sì, vuol di Francia il Rege
Ah quando all'ara scorgemi
In tal giorno di contento
Fra voi perché non veggio Leicester?
Hai nelle giostre, o Talbo
Questo imago, questo foglio
Se fida tanto
Sei tu confuso
Quali sensi! - Ell'è commossa
Era d'amor l'immagine
Vieni - Lo chiede il barbaro
Allenta il piè, Regina
Oh nube! Che lieve per l'aria
Ah! Non m'inganna la gioia?
Da tutti abbandonata
Del suo core
Ah! Se il mio cor tremò giammai
Qual loco è questo?
E sempre la stessa: Superba, orgogliosa
Va: Io chiedi
Va, preparati furente a soffrir l'estremo fato
Introduktion in den 2. Teil durch Deborah Voigt
E pensi? E tardi?
Quella vita a me funesta
Ah! Deh! Per pietà sospendi
D'una sorella, o barbara - Vanne, indegno: T'appare sul volto
La perfida insultarmi anche volea
Oh mio buon Talbot!
Quando di luce rosea
Lascia contenta al carcere
Vedeste? - Vedemmo - Oh truce apparato!
Anna - Qui più sommessi favellate
Deh! Tu di un umile preghiera il suono
Oh colpo! - E gia vicino del tuo morir l'istante
Di un cor che muore reca il perdono
Giunge il conte
Ah! Se un giorno da queste ritorte
Applaus - Abspann